CLC&RR

[  3/2/2017 da ControLaCrisi.org ]

Da oggi www.controlacrisi.org ha uno strumento in più: l’audio in diretta. Si comincia la produzione di due giornali radio al giorno. Il progetto è aperto al contributo di tutti

megL’avevamo promesso. E finalmente ci siamo arrivati. Da pochi giorni Controlacrisi.org, grazie a un accordo con RadioRedonda.it, è ancora di più multimediale. Ai contenuti in testo, aggiungiamo anche i contenuti audio. E’ da un po’ che linkiamo ai nostri articoli tracce audio di vario tipo. Adesso la scelta è quella di schierare l’opzione audio direttamente nella home [ndr di controlacrisi.org], ovvero nella nostra produzione giornaliera. Un piccolo salto di qualità che per il momento si concretizza in due edizioni del Giornale Radio , uno dei quali, al mattino, avrà anche una breve rassegna stampa (dal lunedì al venerdì). L’accesso può essere effettuato cliccando sul banner nella colonna destra della home, facilmente riconoscibile dalla scrittta “Radio Redonda”.

Si tratta di un impegno importante, dal punto di vista della redazione, per quanto “povero” e “piccolo” possa apparire. E, data la situazione, caratterizzata dall’esiguità delle risorse, dei mezzi e delle persone, non sarà una passeggiata portarla avanti. Contiamo per questo sul vostro aiuto. Si possono mandare contributi audio attraverso Whatsapp per esempio (al numero 3383716833), oppure iscrivendosi come “follower” di Radioredonda (piattaforma www.spreaker.com). La semplice iscrizione, infatti, consente, attraverso la piattaforma www.spreaker.com di avere a disposizione un piccolo studio di trasmissione/registrazione; in pratica, una consolle-audio attraverso la quale produrre podcast.

Il podcast, e l’audio più in generale continua a mantenere un suo valore strategico imprenscindibile. Innanzitutto perché consente di veicolare contenuti più complessi in uno spazio più ristretto, senza un particolare impegno da parte di chi li riceve, e facilmente “distribuibili” in giro per il web. E’ uno strumento che gli utenti “di sinistra” tendono a snobbare. E non si capisce perché. L’audio, è vero, depotenzia i “leoni da tastiera” in quanto non solo occorre metterci “la faccia” ma occorre costruire un ragionamento che abbia un senso e non semplici battute.
A parte queste considerazioni, l’idea di www.controlacrisi.org, è quella di una informazione social, ovvero creare luoghi e momenti in cui le reti che si aggirano per il web trovino dei “punti di sutura”, quindi riescano a creare canali e linguaggi per parlarsi.
E’ vero che il web è la somma di tante nicchie ma, dall’altra parte, è vero che la nicchia rischia di collassare su se stessa se non continua ad aprire finestre di dialogo e di scambio di informazione.
Alcune informazioni di servizio. L’edizione del mattino, per il momento e poi anche quella della sera, sarà accompagnata da un “abstract” testuale con l’indicazione delle notizie. Questo per dare modo ai lettori di avere una qualche forma di “orientamento”. L’abstract è reperibile nella colonna a sinistra dei “post-it”.
A tutti coloro che vogliono collaborare davvero diciamo che si può anche studiare la possibilità di costruire alcune “dirette” (convegni, conferenze, riunioni, seminari), magari dietro una qualche forma di sottoscrizione. Usando, infatti, skype come “ponte radio” si può avere a disposizone la frequenza di radioredonda con una finestra direttamente su www.controlacrisi.org.

Infine, due parole sulle scelte editoriali del Giornale radio. Ci teniamo ovviamente molto lontani dal mainstream. Non ha senso pensare di cavalcare “l’ultim’ora” o cose del genere. Ha senso, invece, veicolare contenuti alternativi e di approfondimento. In particolare quei contenuti che possono rappresentare una occasione di “informazione partecipata”. E possono attivare, cioè, l’aggregazione di altri contenuti ed essere suscettibili di nuove riproposizioni in altri canali e in altre reti.

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