ELEZIONI IN GRECIA. VERSO IL GOVERNO DI SYRIZA E DELLE CLASSI POPOLARI
Lo scorso 29 Dicembre il Parlamento greco asservito agli interessi della Trojka ha provato per la terza volta ad eleggere un Presidente della Repubblica gradito alla signora Merkel. Si trattava del fedele Stavros Dimas, del partito conservatore Nuova Democrazia, già dipendente della Banca Mondiale, Commissario europeo all’Ambiente tra il 2004 ed il 2010, Ministro degli Esteri dal Novembre 2011 al Maggio 2012.
Il fallimento dell’operazione ha sancito di fatto anche la sconfitta della coalizione guidata da Samaras, già indebolito dalle massicce mobilitazioni popolari contro il Memorandum europeo, dagli Scioperi generali delle lavoratrici e dei lavoratori, e dalle innumerevoli forme di resistenza, mutuo soccorso e solidarietà dimostrate da tutte le classi popolari colpite dalla Crisi ancora in corso.
Si va così alle elezioni anticipate, fissate per il 25 Gennaio!
Le nostre compagne e compagni di Syriza, che come noi si propongono l’obiettivo finale della trasformazione sociale rivoluzionaria, hanno buone possibilità di guidare il prossimo Governo, di “rottura” rispetto ai diktat imposti da FMI, BCE e Merkel: e sarà finalmente il momento in cui aumenteranno salari e pensioni, riprenderanno i negoziati tra le parti sociali e sarà ricontrattato il debito con le Banche private tedesche. Lo Stato e la Banca Centrale riacquisiranno un ruolo attivo nell’economia nazionale, nella prospettiva di investire risorse e rilanciare l’occupazione.
Sarà inoltre erogata gratuitamente la corrente elettrica nelle case dei disoccupati e sottoccupati e si tornerà a parlare di assistenza sanitaria pubblica ed universale.
Una vera sfida alla Trojka!
Tutto il movimento sociale e sindacale greco sostiene Syriza, così come gran parte delle realtà della Sinistra politica del Paese. Siamo certi che gli avvenimenti in Grecia, prima e dopo il 25 Gennaio, avranno ricadute importanti nel resto dell’Europa così come in Italia.
Noi invitiamo tutta la Sinistra italiana antagonista e rivoluzionaria, i Comitati per “L’Altra Europa con Tsipras”, i Centri sociali, l’ Associazionismo di base, i Comitati di lotta per la casa e contro le Grandi Opere (No Tav, ecc) a seguire questo laboratorio rivoluzionario di lotta sociale e politica che è Syriza, a discuterne la portata e le forme con cui sostenerlo, a comprenderlo per provare a fare qualcosa di simile anche in Italia.
Costruiamo una Rete di appoggio a Syriza ed alla sua volata finale per Governare la Grecia tirandola fuori dalle secche della crisi e facendone il motore d’avviamento per un’Europa delle classi popolari e per il Comunismo nel XXI Secolo.
A questo scopo apriamo una pagina sul nostro sito aperta ad ogni contributo: per dialogare, allargare il più possibile la discussione su Syriza e le forme che la Sinistra antagonista dovrebbe darsi per guidare l’Europa oltre il Capitalismo finanziarizzato.
Iniziamo con il Programma di Syriza ed il contenuto di due iniziative alla Casa del Popolo di Torpignattara:
– la proiezione del documentario di Aldo Piroso “Scenari greci” , che riporta il dibattito nella Sinistra greca alla vigilia delle elezioni;
– la registrazione di un dibattito tenutosi a Dicembre 2014 alla Casa del Popolo di Torpignattara nel quale era presente anche il compagno Argiris Argirios Panagopoulos (Syriza), che accenna alle prime misure che l’eventuale prossimo Governo guidato da Tsipras dovrà affrontare per alleviare le grandi difficoltà delle nostre compagne e dei nostri compagni greci e delle classi popolari di quel Paese;
– la traduzione dal tedesco a cura della compagna Beatrice Taraborelli di un articolo apparso sul giornale “Tagesspiegel” a firma Harald Schumann ed intitolato “Griechenland. Dreiste Einmischung” [“Grecia. La terza ingerenza”]