gramsci

Le compagne ed i compagni di Rifondazione Comunista di Torpignattara sono a fianco del Popolo sardo, vittima delle conseguenze di una catastrofe ambientale i cui unici responsabili sono gli sciacalli, i predoni del Capitalismo – che sfrutta i territori per il proprio tornaconto di profitto – non certamente i capricci della Natura. A Letta diciamo che la Sardegna non ha bisogno di uno stanziamento emergenziale “fuori dal Patto di Stabilità” (ormai, per il Presidente del Consiglio, questa è diventata un’ossessione contabile che non si arresta nemmeno davanti ai morti!), ma di una pianificazione di medio e lungo termine che leghi insieme messa in sicurezza del territorio e lavoro. Certamente un piano così ambizioso non può concepirlo nè approntarlo questo Governo delle larghe intese nè può essere suggerito dalla Giunta Cappellacci. Letta e Cappellacci devono andare a casa immediatamente.

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