torsapienzaSarebbe molto bello se i cosiddetti “inquirenti” ci facessero sapere presto chi muove le fila di una “rivolta nel mucchio”, della “caccia allo straniero”, dell’assalto al fortino dei disperati “rifugiati politici” nelle notti di Tor Sapienza dove, a quanto pare, tutte le vacche sono nere. E sarebbe molto importante se il Sindaco Marino , nella sua intenzione di “riportare la legalità” e la “normalità” attraverso lo “spacchettamento” emergenziale dei richiedenti asilo – tutti colpevoli non si sa bene di che cosa se non di scappare da fame e guerre combattute con le armi che il nostro Occidente capitalistico vende e con cui fa palanche di denari – ne mandi qualcuno ai Parioli, qualcun’altro a Casal Palocco, qualche altro alla Collina Flaming ed altri ancora all’Olgiata. Così, tanto per vedere l’effetto che fa. Per parte nostra rifiutiamo categoricamente di scendere al livello del razzista Salvini e della destra nera nostalgica del Ventennio Littorio ed evitiamo scrupolosamente di “parlare al ventre molle” del nostro Territorio, fortunatamente assai minoritario, per scatenare la guerra degli stracci e magari avere qualche consenso elettorale in più. La cosa non ci interessa. Noi lavoriamo affinchè si sappia chi sono i responsabili della fuga dalla morte di decine di migliaia di disperati e della condizione pessima in cui sono costretti a vivere centinaia di migliaia di persone nelle nostre periferie: è la UE delle Banche, dei Padroni, dei massoni e dei venditori d’armi, spesso tutt’uno nel decidere politicamente, attraverso i loro notabili al Governo dei Paesi asserviti ai modelli imperialistici multipolari, di fare le guerre, aizzarle, bombardare, sventrare interi Paesi e ridurre alla schiavitù intere aree del mondo e di farne pagare i costi alle lavoratrici ed ai lavoratori, ai ceti popolari, ai subalterni, che per finanziare le loro scorribande si vedono chiusi gli Ospedali, aumentate le rette scolastiche per i figli, tassati all’inverosimile per comprare i caccia bombardieri. Via Salvini e gli speculatori di povertà da Tor Sapienza. Fuori comunque quelle poche decine di fascisti e razzisti che deturpano la vista del nostro territorio.
Francesco Fumarola, Segretario PRC Torpignattara

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