Il 28 giugno 2009 le forze armate honduregne sequestravano il
legittimo presidente Manuel Zelaya, portandolo via dal paese.  Perché
l’hanno fatto? Qual è stata la sua colpa? Aver elevato del 60% il
salario minimo? Avere rifiutato le politiche neoliberiste? Essersi
unito ai governi progressisti, associando l’Honduras all’ALBA
(Alternativa Bolivariana delle Americhe e dei Caraibi)? Avere ripreso
i rapporti diplomatici con Cuba?

Con Zelaya fuori del paese, il governo militare organizza delle
elezioni farsa che portano al potere Porfirio Lobo Sosa, sconfitto
proprio da Zelaya nel 2005.  Oggi il governo di Lobo sta mettendo in
atto uno dei progetti neoliberisti più aggressivi degli ultimi tempi.
Le violazioni dei Diritti Umani rimangono quotidiane.

Il FNRP (Frente Nacional de Resistencia Popular de Honduras)  è nato
in contrapposizione al colpo di stato, unendo le forze democratiche e
progressiste. E’ composto da diverse organizzazioni di contadini,
operai, di consumatori, studenti. Costituitosi come soggetto politico
con Manuel Zelaya come coordinatore nazionale, continua a mobilitarsi
intensamente. Ha raccolto più di 1.300.000 firme (su una popolazione
di 7 milioni) per chiedere un’assemblea costituente per rifondare il
paese.

Spread the love